“…i fanciulli gridando…qua e là fanno un lieto rumore” 

(G. Leopardi)

Quest’anno gli alunni e le insegnanti della Scuola Primaria “San Vito”, visto il periodo particolare, hanno pensato a qualcosa di bello da realizzare insieme che potesse lasciare un piacevole ricordo prima di salutarsi l’ultimo giorno di scuola.

Dietro l’edificio scolastico c’è un belvedere pubblico su cui si affacciano le finestre delle aule, un luogo ideale per andarci a giocare e per svolgere le attività all’aperto, ma i muri dell’edificio scolastico erano troppo grigi e rovinati. Da qui, grazie alle azioni promosse dall’Amministrazione Comunale per la riqualificazione del centro urbano, è nato un progetto che ha coinvolto, motivato e divertito tutti. 

Durante tutto l’anno scolastico, lavorando in modo interdisciplinare e attraverso alcuni interventi durante le ore di Educazione Civica, si è compreso quanto sia importante il rispetto e la salvaguardia del patrimonio comune. È nata proprio da questo proposito l’idea di riprogettare l’ambiente più prossimo con la creazione di un murales e con alcune proposte, inoltrate al Sindaco ed agli assessori, per renderlo più vivibile ed utile per tutti. 

Armati di pennelli e vernici, con l’aiuto delle maestre e di qualche mamma “pittrice”, tutti i disegni dei bambini sono stati sintetizzati in un unico bozzetto per la realizzazione del murales che rappresenta il mondo colorato e pieno di speranza dei piccoli alunni. Dal pennello di un bambino, che li rappresenta tutti, si sprigionano colori che corrono veloci lungo la parete, come i loro sogni e speranze. I palloncini sono la proiezione nel futuro e ci ricordano che siamo “Tutti Amici”. Questa sorta di arcobaleno si trasforma poi in un grande abbraccio che circonda l’albero della vita dove fioriscono i desideri dei bambini. 

Dopo la cerimonia della prima pennellata data dalla Dirigente e dalle autorità è toccato ad alunni e maestre mettersi all’opera e completare il tutto. Un’esperienza bellissima e coinvolgente, ma non finisce qui: il lavoro prevede difatti altri spunti per rendere, a breve, più bello il belvedere – a cui verrà dato anche un nome – dove continueranno a svolgersi le attività all’aperto della Scuola Primaria “San Vito” e dove chiunque ne abbia voglia potrà sedersi e rilassarsi.